Filosofia
“Il mondo è un libro e quelli che non viaggiano
ne leggono solo una pagina”.
Agostino d’Ippona, detto Sant’Agostino
Se ci incontriamo qui, vuol dire che siamo tutti assidui lettori di questo fantastico libro d’avventure senza fine. Nel nostro vagare abbiamo accumulato conoscenze, emozioni, nuove esperienze. I pensieri nati lungo il sentiero col tempo hanno assunto consistenza, formando una filosofia di viaggio che ci serve da bussola, ai crocevia lungo il percorso.
Leggendo tra le righe del nostro libro, noi di MaroWays ci siamo convinti che:
Per ospitare con genuinità bisogna avere passione ed attenzione senza mai dimenticare che siamo tutti viaggiatori. La nostra è una realtà familiare convinta nella forza dei piccoli numeri, orgogliosamente contraria ad un turismo di massa dove il viaggiatore è considerato cliente anziché ospite.
Il viaggio deve essere interazione. Con questa consapevolezza siamo stati attenti a coinvolgere nei nostri percorsi le autentiche realtà locali per farvi conoscere piccole grandi storie di artigiani e agricoltori. Allo stesso modo prediligiamo, dove possibile, le strutture ricettive locali per attuare sul territorio una ricaduta economica positiva.
Dietro di noi vanno lasciate solamente le impronte. La salvaguardia dell’ambiente è un aspetto fondamentale anche nelle pratiche turistiche. È per questo che prediligiamo i viaggi a piedi in combinazione con i trasporti locali già esistenti. Dove questo non è possibile cerchiamo sempre la soluzione migliore per minimizzare il nostro impatto con l’ambiente.
Il ritmo naturale dell’uomo è dettato dai suoi piedi. Camminando si assapora appieno il territorio che si sta visitando e la meta raggiunta a piedi ha un altro significato. Si è padroni del proprio tempo per fermarsi quando si vuole, per riposarsi, ammirare il paesaggio e scambiare due chiacchiere. I sentieri accorciano le distanze, abbattono le barriere, facilitano l’incontro.
Lento è bello e tanti sono i particolari che ci sfuggono nella frenesia del mondo moderno. Un viaggio lento, de tech, ristabilisce un rapporto autentico con le persone, con il territorio e la natura, con sé stessi.
Non c’è migliore conoscenza dei luoghi che si visitano se non quella di un locale. È per questo che ci sentiamo di accompagnarvi solo nei posti che conosciamo a fondo, che siano le zone in cui siamo nati e cresciuti o i luoghi che abbiamo imparato a conoscere attraverso i nostri viaggi.